Ok ok, premesso che sia io che Brad alle primarie pugliesi voteremmo Vendola, riparte lo scontro sul vero facitore della matassa: lui, Massimo D'Alema.
"E' il cancro della sinistra!" grido io, trattenendo i ruttini postpranzo. "E allora andiamo tutti con Ferrero (segretario di Rifondazione ndr) a distribuire il pane a un euro!", ribatte ironico Brad, mentre si versa l'ennesimo cicchetto di limoncello.
Il dibattito avanza, le facce si arrossano, tra un "E' da vent'anni che ci rovinano con le loro mosse intelligenti" e un "barricati a sinistra non vinceremo mai".
Io trovo finalmente una metafora che – almeno nella mia testa – mi chiarisce tutto. E la declamo, con la pancia in allarme per il troppo cibo ingoiato:
"Il Pd con la vittoria è come quel ragazzo che non tromba da troppo tempo. Tutti gli dicono, e hanno ragione, non ci pensare che arriva. E invece lui ci pensa, ci pensa sempre, le ragazze lo percepiscono, e alla fine non tromba mai. E il Pd è così con la vittoria. Sta sempre a pensare a come vincere, a quale strategia fare per vincere, ed è così concentrato sulla vittoria a tutti i costi, che la gente se ne accorge e non gliela dà, la preferenza".
Dunque, non rimane che dargli un unico, decisivo, consiglio:
D'Alema, non ci pensare!
7 commenti:
c'è da dire che la discussione è stata molto appassionata e anche le altre persone hanno espresso il loro parere, tra un rutto e un limoncello. Quasi sempre contro la deriva centrista. Cmq la cosa più importante è che subito dopo, per dare spessore al pomeriggio è stato letto integralmente il numero monografico annuale di Astra...
..anche l'oroscopo Boccia il Pd!
Mariangela ci fa notare che il calendario era quello di Barbanera e non Astra!!
chiedo nu-venia
il ragazzo che non copula da molto tempo può sempre spendere i 50 € con una mercenaria, invece, D'Alema cosa può fare, secondo lei?
???
Andrea... giocare a Risiko e applicare lì le sue raffinatissime strategie?
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