mercoledì 5 dicembre 2007

Super-Faust?


In questo blog si parla solo incidentalemente di politica. Ma a volte resto confuso di fronte ad alcune dichiarazioni.
Spiegatemi, per esempio, perchè il presidente della Camera dei Deputati dovrebbe intervenire così pesantemente contro il governo. Su, spiegatemelo! Penso che neanche l'amico operaista Cipputi stavolta riuscirà a spiegarselo.
Non entro nel merito delle argomentazioni, che potrebbero avere un loro fondamento e hanno sicuramente legittimità. Ma mi chiedo perchè le stesse parole non poteva pronunciarle il segretario di Rifondazione piuttosto che il suo leader carismatico.
Neanche Casini ha fatto qualcosa del genere, perchè Bertinotti (nella foto durante un importante appuntamento istituzionale) ha sentito l'esigenza di rompere la prassi di garanzia per cui il presidente di uno dei due rami del Parlamento (terza carica dello stato, dopo Napolitano e Donadoni) non esprime direttamente opinioni così devastanti nei confronti del governo o di una maggioranza parlamentare. Neanche la Pivetti (mio dio, la Pivetti!) ha mai fatto nulla di così fuori luogo, a parte i foulard verdi e le croci vandeane, durante la sua presidenza.
Capisco le difficoltà di ri-collocamento politico di Rif.Com. ma non mi sembra che questa dichiarazione risolva la situazione. Tu quoque Faust!

11 commenti:

Cipputi ha detto...

Bè, caro Brad, quando si analizza una situazione bisognerebbe cercare di essere il più possibile obbiettivi, invece il difetto del riformista è quello di partire sempre dal presupposto di essere "più uguale degli altri". Bertinotti sta facendo quello che fanno tutti in questo momento di crisi: tira acqua al suo mulino. Per Prodi significa tirare a campare il più possibile, per Veltroni fare la legge elettorale che gli piace e poi abbandonare il governo a se stesso, e per Bertinotti non deludere troppo i propri elettori in vista delle urne. Solo che il comportamento di Fausto è lesa maestà, gli altri no.
Il fatto è che qui si fa lo stesso errore che si fa col clima impazzito. Si grida che il mondo è in pericolo - Salviamo la terra!! - quando più modestamente non è il mondo in pericolo, ma l'essere umano.
Stessa cosa in questo caso: le dichiarazioni di Fausto vengono percepite come inaccettabili perché mettono in pericolo il governo. Per quanto mi riguarda, PER IL PAESE, sono molto pericolose le dichiarazioni e gli atti del ministro delle Giustizia, i tentativi della Lanzillotta di privatizzare i beni pubblici, il fallimento quasi completo del governo sulla lotta al precariato, la mancanza di una spinta vera alla ricerca e alla innovazione.
Per quanto riguarda il binomio, carica e dichiarazione, C'è stato un premier che ne diceva di peggio (Berlusconi), un presidente che dava di matto (Cossiga), svariati ministri (solo due nomi, Calderoli e Mastella) da vergognarsi. Quindi, capisco l'emotività del momento e la paura di precipitare nel caos, ma non ha nessun fondamento l'affermazione che una cosa così non si era mai vista. Come, ripeto, non si capisce perché la sinistra non possa dichiarare che l'unione è un progetto superato, quando il segretario del Pd è mesi che lo dice in giro e fa sapere che "alle elezioni si potrebbe andare anche da soli". Insomma, per giudicare serenamente, bisogna dimenticarsi la convinzione che la propria posizione è comunque la migliore.

bradiponevrotico ha detto...

cipputone, forse non hai letto bene il mio post o non hai ben presente la differenza istituzionale tra il presidente della camera e il capo del governo o un singolo ministro. Se Bertinotti fosse stato "semplicemente" segretario di Rif.Com. sarebbe stata una dichiarazione come tante. Ma lui è presidente di una camera, garanzia di tutti, non capo partito. Altri al posto suo (vedi Casini) non è che si siano rifugiato in una torre d'avorio, ma almeno facevano fare certe dichiarazioni ad altri.

Cipputi ha detto...

Bè, ho citato come esempi un presidente della Repubblica (secondo molti moderati anche Scalfaro fece dichiarazioni scandalose e faziose), e un premier, che rappresenta tutto il governo di un popolo!
Se queste non sono cariche massime!!
Non c'è niente di nuovo sotto il sole, la verità è che il governo sa già la sua data di scadenza, e ognuno cerca di spostarla in base alle sue convenienze...
poi sta storia della garanzia del popolo...come dire che il papa viene eletto perchè è il più vicino a dio... Tu stesso hai citato la Pivetti come presidente della Camera... e altri politici del passato come Andreotti - mafioso.... smettiamola di continuare a far finta che la storia non esiste e non serve a nulla... ci sono stati presidenti della camera e senato che con la loro stessa presenza erano un insulto per il popolo italiano, altro che dichiarazioni sul fallimento di un governo!
Come se in un mondo di assassini, rimanessimo scandalizzati da uno che posteggia in doppia fila!

Anonimo ha detto...

infatti Cossiga ha anche rischiato l'impeachment per il suo comportamento, mentre Scalfaro si è "limitato" a manovrare dietro, senza dichiarare a reti unificate che lavorava per far cadere Berlusconi.
La verità è che abbiamo scarso senso delle regole democratiche, scarsissimo senso delle istituzioni.
Alcuni ignorano, calpestano le regole (anche codice penale) per risultare più furbi; altri sembrano considerare le regole democratiche come un fastidioso orpello delle società borghesi.
Questo in generale, perchè il mio discorso era quasi pre-politico.

Cmq, caro mio, la situazione e difficile e si rischia un assurdo "tutti contro tutti", una specie di Royal Rumble della politica. Anch'io ho modificato questo commento perchè in un primo momento avevo risposto "per partito preso".
Si prospettano periodi confusi e infelici

Cipputi ha detto...

infatti, neanche io ho risposto per partito preso. Ho solo messo Bertinotti sullo stesso piano degli altri... nello stessp paesaggio di squallore...dove - se permetti - uno dei problemi maggiori è appunto che si manovra troppo dietro e si dice poco alla luce del sole.
Così - e anche questo è un discorso prepolitico - ci si è abituati alla Politica dei professionisti, dei giornalisti e degli "spin-doctors", che è quella che decide veramente, e una politica di facciata, per la gente comune lontana dai palazzi, che deve credere all'illusione che gli viene proposta, e che non c'entra niente con le vere motivazioni dietro le azioni di governo e opposizione...

Anonimo ha detto...

ci facciamo i scherzi
http://www.youtube.com/watch?v=1EbVVZcYOGU
saluti

Cipputi ha detto...

...A Berluscò, ricordati degli amici!!!

http://www.youtube.com/watch?v=OIU47fL6_fk

Unknown ha detto...

Mi sembra giusto tornare in Italia e vedere una bella crisi di governo per sentirmi di nuovo a casa.

bradiponevrotico ha detto...

Ieri a "Otto e mezzo" c'erano Mussi, Giordano, la Palermi e Pecoraro a parlare della nuova federazione La Sinistra-l'arcobaleno. Penso che sia positiva questa decisione (la fretta e l'emergenza a volte danno qualche risultato positivo). Mi è solo sembrato che avessero qualche difficoltà a concordare una posizione comune. Forse è normale, forse no.
Cmq, se non ci fossere i Comunisti Italiani potrei anche pensare di votarli, magari in un momento di "vibrante protesta" (o di rabbia profonda).

Anonimo ha detto...

Questo governo, finchè non fa qualcosa di serio sulla precarietà, sulla ricerca e contro le lobby vere (vedi Confindustria) per me ha fallito.
Ciò detto non credo che questo significhi farlo cadere domani, ma ognitanto qualche avvertimento va mandato ed è quello che Bertinotti ha fatto, visto che i suoi mandatari (Giordano, Diliberto e c.) non sono capaci di farlo.
Mi spiegate perchè Dini (che conta solo per se stesso, mi sembra) può farlo e da sinistra no?

Un saluto
teoraventura

bradiponevrotico ha detto...

semplicemente perchè Dini rappresenta sè stesso, Bertinotti la Camera dei Deputati.