mercoledì 19 novembre 2008

Fare pendant con i piccioni

Bah, ci sono certe giornate che uno ha l'impressione di girare a vuoto. E magari vede se c'è in giro qualcosa d'interessante da leggere.
Tra le quali, ho trovato alcuni blog moooooolto divertenti. Tutti molto cattivi (trattino) surrali (trattino) demenziali (trattino) dadaisti, dunque destinati a far scompisciare dal ridere alcuni uomini e lasciare del tutto indifferenti (trattino) inebetite tutte le donne.
Io ve li segnalo, sono una toccasana per l'umore.

Cloridrato di sviluppina

Come eludere l'ansia tropicale

Come diventare il mio cane

Qualcosa del genere


Poi, naturalmente, per smentirmi subito vi attacco di seguito un post serio e malinconico presente in uno di questi blog (Come eludere ecc ecc), che fa pendant col mio umore di oggi. Però, giuro che è l'unica cosa seria che ci ho trovato sopra.

Piccioni

"La nostra unica ricchezza sono i sentimenti.
Perchè allora quando ti incontro mi sembri il fumo distante di una nave all’orizzonte? E l’occhio sfugge, il sorriso -oplà- guizza altrove, ma la faccia rimane. Ma aspetta, sei tu o sono io questo? Quanto tempo è passato? Quanto tempo è passato da COSA? Guarda che io sono sempre lo stesso, che non é il tempo a essere immodificabile come la pietra, siamo noi che siamo immobili.
E le gioie e i dolori e i gelati allo yogurt e le giornate di pioggia e l’amore e tutto il resto non si succedono dentro di noi, ma è il tempo che ce le fa passare sopra, come se fossimo statue su cui i piccioni cagano poi il temporale lava via il guano e il piccione ci ricaga… Ecco perché l’Umanità non migliora ma neanche peggiora, nel duemilaeotto come nel quattordicimilaeotto come nell’ estate del ‘46: perché é un blocco monolitico, uguale a sè stessa come tutti gli omini che La compongono; cambiano i piccioni.
Poi qualcuno si sposa, e rieccoci tutti qui, a guardarci dai lati opposti della sala da ballo. E il vuoto fisico fra noi non è nulla in confronto al vuoto di parole, di argomenti, di cose in comune. L’unica emozione che mi crea tutto questo è il chiedermi se si è trattato di piccioni che hanno cagato sulla mia statua rendendola irriconoscibile a coloro che un tempo l’avevano tanto amata o di un acquazzone che ha lavato via un maquillage di guano portando alla luce una statua di forma sgradita a persone che ormai, a loro volta, altro non mi sembrano che monumenti coperti di merda. E’ duro essere poveri. Non è il peggio che ci sia, ma non è per niente bello. Quindi credo sia giunto il momento di chiederti, per favore, di abbracciarmi.
Perchè i sentimenti sono la nostra unica ricchezza."


Ok, ora per riprendervi andate a leggere questo post dal titolo: "Non riesco a capire quale sia la vagina". Ah, la vagina.... trovarla...


2 commenti:

Unknown ha detto...

sono solidale...

Cipputi ha detto...

sulla vagina o sul piccione?

...

...questa domanda ha qualcosa di tautologico...