mercoledì 12 settembre 2007

Non ci sono più le idee di una volta


Capita sempre più raramente di discorrere fino alle due di notte di idee, di delusione, di evoluzione del genere umano, di Russò (GianGiacomo non Carmen) e della invidiabile capacità di guardare sé stessi e il mondo dall’esterno, da lontano, rincorrendo la speculazione e rifuggendo dai condizionamenti culturali.
Con lucyinthesky è possibile. Magari non è facile ma certamente possibile.
Lei più di me. Anzi, lei sola a tracciare rotte al di là delle colonne d’ercole del pensiero mainstream e io a fungere da zavorra speculativa, inchiodato al mio solito bradipo-riformismo.
Il centro del ragionamento della nostra sta nella constatazione dell’assoluta incapacità di sviluppare un pensiero originale, una discussione libera, un ragionamento sui concetti, molto prima di scendere a livello della bega da cortile, della faccenda minuta, della cronaca spicciola e guardona.
Un esempio, la politica: “Hai mai sentito parlare di giustizia senza che nel giro di pochi nano-secondi si scenda a parlare di toghe rosse, di separazione delle carriere, di intercettazioni e gole profonde? Hai mai sentito persone discutere di cosa sia in sé la giustizia? Hai mai sentito parlare di libertà senza che le venisse affibiata qualche etichetta (Casa delle Libertà, Liberta di stampa, Libertà vigilata)?
Quando lucyinthesky deciderà di aprire un suo blog o di diventare una telepredicatrice di grido potrete godere anche voi delle sue argomentazioni e della sua vis polemica.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

non potevo che essere io la prima a dirti: benvenuto!:)
l'hai trovata alla fine una piattaforma che accettasse questo nome "molle". Mi sa di "costretto", piegato dalla vita...ci dimostri il contrario?! funnyg

Anonimo ha detto...

hola,
t' immagino, Bradipo,inglobato nel tuo bradipo-divano con un calice di vino e gli occhi rossi di "fatica", ascoltando i fiumi di parole di Lucy nel cielo(che saluto), che tutto potrebbe essere meno che una bradipa(velocita´), e t'invidio.
Riuscire ad essere bradipo non e`facile, tu stesso lo sei solo di notte, sei come un bradipo-licantropo, altri non lo saranno mai ed e`a loro che si dirige il bradipo-pensiero perche`sono loro che hanno più bisogno.
ti saluto lentamente, cojonudo.

Anonimo ha detto...

http://www.giuseppeveltri.it/blog/

date un'occhiata all'ultimo post di questo blog
lucy non sei sola

bradip

Anonimo ha detto...

i pensieri sono come il giro d'Italia... ci si mette in scia per faticare di meno.

non resta che tentare la fuga alla Coppi, sfidando se stessi più che gli altri...
O rimanere indietro sì, come Bartali, ma bestemmiando e ripetendo "è tutto sbagliato, è tutto da rifare".

Auguri per il blog, pe', dal tuo più accanito fronteggiatore radical-massimalista di discussioni politiche con moretti in mano, nella piazzetta di San Lorenzo

bradiponevrotico ha detto...

cipputazzo, hai visto la svolta veltroniana della piazzetta di san lorenzo? per ridurre la presenza dei punkettoni hanno affidato la piazza al centro anziani san lorenzo, che canta le canzoni romane e napoletane con l'amplificazione. Un antidoto formidabile...

ciao, brad (nel senso di bradipo o di brad pitt)

Anonimo ha detto...

Bnevenuto..
Sarà di sicuro un piacere leggerla, come sempre del resto..
Teoraventura