martedì 10 giugno 2008

La stipsi e il senso della vita


(un prezioso, immancabile contributo di lucyinthesky, che osserva la realtà da un punto di vista privilegiato)


Ritorno in pista al calar del tramonto, in bagno in continua lotta con il mio intestino, essendo stitica; non mi dilungo sugli aspetti negativi, anche se pensate di conoscerli tutti, vi assicuro che potrei sorprendervi. Oggi vorrei parlarvi dei vantaggi, puoi fare un sacco di cose in bagno!!! Leggere articoli interi, seguirne il flusso, senza doverli sospendere e farsi il bidet, pensarci sù, giocare a snake sul telefonino, mandare sms, ritornare a pensarci, leggere le etichette dello shampoo e del bagnoschiuma, guardare le fughe delle mattonelle, rispondere alla mamma che ti consiglia di mandare il cv ad entità astratte e misteriose, etc etc etc…il tutto con lacrime agli occhi. A proposito di mamme e stitichezza…ricordo quella volta che in studentato mia mamma disse al telefono ad un ragazzo con il quale me la intendevo che non voleva nulla, bastava che mi riferisse che Mirabella stava parlando di emorroidi, ed io lì che ignara di tutto gli facevo pure gli sguardi languidi. Potete immaginare lo sconforto, ma andiamo avanti.
Ad un certo punto ti abitui così tanto a stare sul cesso, che diviene così naturale fare altro anche quando avresti finito, forse perché ancora non puoi dire che hai finito…gli stitici non sanno mai quand’è finito! Ed è a questo punto che la mia attenzione è stata attratta da un articolo che come spesso accade sulla rivista Internazionale, avrei voluto scrivere io. Si parla di homophily: “ogni simile ama i suoi simili…in altri termini spesso gli esseri umani si circondano di persone con il loro stesso bagaglio culturale, economico e religioso.” L’autore sostiene che l’homophily rende stupidi ed io sposo questa versione. Ed è proprio vero, tutto vero, io vivo con persone che la pensano come me, esco con persone che la pensano come me, parlo, discuto e mangio con persone che la pensano tendenzialmente e genericamente come me. Ed ecco perché non conosco chi ha votato Berlusconi, e forse dovrei conoscerli e invitarli a casa a cena come l’autore dell’articolo.
Abbandono l’idea berlusconiana che anche se tutti voi pensate che dovrebbe aiutare la defecazione, non è così, perché i muscoli della pancia si irrigidiscono per il cosiddetto “nervosu” e non agevolano. Quindi sempre sul cesso alla ricerca di pensieri impegnativi ho pensato poi a come sarebbe stata la mia vita se fossi nata senza tette e mestruazioni, cioè maschio. Non sono riuscita ad immaginarlo. Il concetto è difficile: mi sentirei un uomo con le responsabilità sociali e culturali di una donna. Sono un po’ incazzata con me stessa, devo dimagrire ma allo stesso tempo il mio ego razionale si chiede il perché, il motivo. Ed io lo so il motivo anche se non voglio accettarlo, sono rinchiusa in questa trappola dietetica consumista! Però dicono che l’importante è sentirsi bene con se stessi! Cazzate, tutte cazzate! E neanche questo pensiero mi aiuta…nell’evacuazione! Suntu intelligente, aggiu studiatu, aggiu fatte le scole aute e non sono riuscita a superare questo concetto culturale/sociale della magrezza! Mi rassegno anche a questo pensiero, senza contare poi che la mia stitichezza non mi aiuta affatto nemmeno a dimagrire.
Che noia, voglio qualcosa di stimolante, sia per la stitichezza che per la mia mente. Voi uomini siete noiosi, siete inseriti perfettamente nel concetto di homophily. Ed è per questo che avete difficoltà a rimorchiare. Siete stitici pure voi ma nel cuore. Non riuscite ad evacuare le vostre emozioni. Adesso penserete ad esempio che questa frase l’avete sentita tante volte, che io faccio parte di quella schiera di donne mezze femministe, frustrate e incazzate col mondo, ma purtroppo per voi non è così. Non producete, non avete quasi mai problemi esistenziali, non vi chiedete mai il perché delle cose, e se siete costretti ad una risposta abbozzate con sorrisi estenuanti. I discorsi da femmine non li fate, solo quelli da maschi, politica e calcio parlando in generale, che poi se proprio faccio uno sforzo posso allargare a cultura & società (in quest’ultimo caso sono comprese anche le donne, le gnocche, le patate, le fighe, le fidanzate) e sport & tempo libero. I sentimenti, le emozioni, non fanno parte del vostro bagaglio culturale a meno che non s’inseriscano in un contesto di intimità, perché lì tutto è concesso anche a voi uomini tronfi e boriosi. Anche alcune donne sono inserite perfettamente nell’homophily ovviamente, le cerette, i peli insidiosi sotto l’ascella e dentro al naso, la cremina rassodante e alza tutto, tette grosse, tette piccole, capelli ricci, capelli lunghi ect ect ect. Ce stress! Ed io che alla prima conversazione legata a questi temi non riesco a frenare quella voglia ossessiva di dire anch’io la mia, - e vorrei “cazzarmi” la lingua - ed invece parto con la filosofia dei dolori mestruali e che sicuramente è una caratteristica di famiglia. Ma chi se ne frega, ed invece lì tutte intente ed interessate al pelo incarnito dell’altra. Quindi le donne sono un po’ stitiche di cervello.
Non bisogna stare troppo tempo seduti sul wc, diventa problematico…ora mi alzo…si mi sto alzando...forse mi risiedo, no, no, ormai non ho più molte speranze o forse si…MALEDETTI DUBBI DELLO STITICO!

Contributi audiovisivi:
http://www.youtube.com/watch?v=l998JFRzVXI&feature=related

5 commenti:

Cipputi ha detto...

Grande Lucy,
non so se il mio post precedente ti abbia "stimolato" o meno nello scrivere il tuo... ma comunque questa doppietta di punti di vista maschio/donna dà un quadro interessante delle differenze tra noi.
Comunque, sappi che la stitichezza si può superare... ne ho le prove.

Anonimo ha detto...

Questo post era in costruzione dalla scorsa settimana...il tuo post e gli avvenimenti di questi ultimi giorni ne hanno stimolato l'ultima parte. In ogni caso la mia stitichezza è cronica, ho provato di tutto, dai rimedi naturali a quelli geneticamente modificati. Ho l'intestino pigro!E cmq ormai non saprei come fare senza la mia stitichezza, ci sono affezionata!
Lucy

Anonimo ha detto...

ma è vero che gli sticici sono sempre un po' "tirati", pieni di sussiego, stizzosi, un po' chiusi e rigidini e con la boccuccia chiusa?
o è solo uno stereotipo facilmente smentibile?

"- maestro, ogni sera una nuova emozione.Come fa?
- mmmtrattengo la cacca!"

(Citazione originale dalla pubblicità del theinfré)

smartBrain ha detto...

veramente delizioso
mauel

Anonimo ha detto...

hai mai provato il magnesio supremo?
cercalo su internet o in erboristeria, è una bomba :-)