venerdì 7 dicembre 2007

Commissari, anarchici e alieni


"Abbiamo lottato cent'anni per migliorare la vita di un lavoratore di un quarto d'ora... e poi lo uccidiamo?" (Pietro Ingrao)


Ieri sera, me and Brad, siamo andati con spirito governativo e unitario a vedere uno spettacolo all'Auditorium di Renzo Piano. Si trattava di " “Passa una vela… spingendo la notte più in là”, una lettura di Luca Zingaretti tratta dal recente libro del giornalista Mario Calabresi, sul tema del dolore dei parenti delle vittime del terrorismo, e in particolare del suo nei confronti del padre, il commissario Calabresi, ucciso nel 1972. Lo spettacolo è stato utile. Per una volta, mi si conceda mettere al primo posto la parola "utile", rispetto a "Bello". Perchè è servito a mettere una toppa su uno strappo lungo 35 anni. Quello che mi ha colpito di più è sapere che Luigi Calabresi e Giuseppe Pinelli, l'anarchico precipitato dalla finestra del commissariato di Calabresi durante un lungo interrogatorio (nel '69), non fossero due estranei. Durante un Natale, Pinelli aveva regalato l'Antologia di Spoon River a Calabresi, e Marco Pannella giurò di aver passeggiato insieme ai due qualche anno prima della tragedia. Se c'è una cosa dolorosa e inaccettabile nella violenza del terrorismo e delle bombe di stato di quegli anni, è proprio questa: che allontanò e rese aliene persone che aliene non erano. Vite che, pur non abbandonando il proprio ruolo (Calabresi era un commissario, Pinelli un anarchico), facevano parte dello stesso mondo. Forse quegli scoppi, quegli spari, stanno alla base della frattura che divide l'Italia. Un'immaginaria linea di confine, arzigogolata e impossibile, che passa in mezzo a paesi, quartieri, amicizie, famiglie, e persino dentro i nostri stessi cuori, e che ci rende impossibile essere avversari dentro la stessa partita.

4 commenti:

bradiponevrotico ha detto...

Personaggi famosi incontrati nella splendida-cornice-del-grande-auditorium-della-capitale:

- Marco Tullio Giordana
- Giuseppe Mussari
- F.G. Caltagirone (i due scendevano a braccetto)
- Bianca Berlinguer
- Giacomo (senza Aldo e Giovanni ma col riporto)
- Vincenzo Vita (questo non è così famoso)
- Andrea Occhipinti
- bradipo
- cipputi

(solo a quest'ultimo ho chiesto l'autografo)

Se non conoscete qualcuno, scriveteci, faremo un quiz.

Cipputi ha detto...

Ma chi cazzo è sto Giuseppe Mussari?
Me lo avevi detto ieri ma già mi sono scordato!

Ah, prima di entrare, accanto un palo, che aspettava come qualsiasi amico bidonato, ho visto Gianni Letta...

bradiponevrotico ha detto...

ma come!? non conosci il calabro-senese presidente del Monte dei Paschi? Tutta la città ne parla...

Unknown ha detto...

ho il libro dal quale è stato tratto lo spettacolo...